Dopo quasi ottant’anni di occupazione israeliana, contraddistinta da violenze, uccisioni di donne e bambini, detenzioni ingiustificate, traffico di organi e controllo di ogni tipo di libertà, oggi l’Occidente punta il dito verso il popolo palestinese che ha alzato la testa contro tutta questa violenza. L’opinione pubblica è già schierata trovando chi sia il buono e chi il cattivo, trascurando i veri motivi di questa reazione.
Israele, con il suo rappresentante sanguinario Netanyahu, sembra non aspettare altro che radere al suolo la Striscia di Gaza, ignorando le risoluzioni delle Nazioni Unite che condannano l’assedio israeliano che hanno solo come unico obiettivo l’estinzione del popolo palestinese.
Dove sono tutti i “nostri” politici che oggi si esprimono con tanta veemenza contro i palestinesi quando questi ultimi subiscono vessazioni quotidiane da parte degli israeliani? Se avessero davvero avuto buonsenso e cuore per la pace, sarebbero dovuti intervenire prima. Purtroppo, sembra che nessuno voglia andare contro i propri interessi e “padroni”.
Chi semina vento, raccoglie tempesta! Questo è il nostro messaggio affisso in alcune scuole di Roma.
PALESTINA LIBERA!