Anche quest’anno vogliamo ricordare l’importanza della donna “ieri e oggi”. Ieri la donna ha assunto ruoli importanti come la militanza nel SAF, nucleo femminile volontario delle forze armate della Repubblica Sociale Italiana, istituto nel 1944 e appartenente al Partito Fascista Repubblicano! Il SAF avuto un ruolo importante come supporto dello sforzo bellico. Alcune ausiliarie, quando ancora in vita , raccontavano con grande commozione e orgoglio la loro militanza , per il ruolo importante che hanno avuto come sostegno e base nel periodo dello sforzo bellico. Ma nello stesso tempo i loro ricordi erano intrisi dì lacrime di tristezza per ciò che hanno subito dopo la fine della guerra. Sono state seviziate,violentate, umiliate ed uccise dal nemico partigiano. Ma nonostante tutto quelle sopravvissute avevano negli occhi la fiamma, mai spenta,dell’orgoglio e della fierezza del loro importante ruolo. Oggi invece la donna viene umiliata , uccisa, violentata pur non essendo parte di alcun nucleo o partito politico. L’unica colpa è quella di amare e dare fiducia alle persone sbagliate. Oggi come ieri le donne sono madri, mogli e lavoratrici instancabili. Ci sono donne attive nella politica o affermate nel lavoro, altre invece vendono il proprio corpo perché sfruttate , ma nonostante tutto sono donne. Oggi vengono calpestate, alcune prese in giro ed altre ammazzate perché i propri ex compagni o mariti non accettano la loro ribellione, perché forse qualcuna ha capito che la dignità vale più di un uomo. Dopo tante lacrime nascoste hanno capito che la onore, rispetto e libertà a volte valgono più di un falso abbraccio maschile. Noi oggi vogliamo ricordare tutte le donne che hanno reso grande l’italia con il loro contributo, vogliamo ricordare coloro che hanno portato avanti i valori che oggi in parte sono stati perduti, ma soprattutto vogliamo ricordare tutte le donne che sono state uccise. Non permettiamo che la nostra dignità di donna venga calpestata e ricordiamoci che siamo tutti figli delle donne.