Ieri, oltre la già preventivata vittoria del centro destra, c’è stato un dato importante che deve far riflettere tutti i politicanti italiani, ovvero quello dell’astensionismo. Nelle ultime tornate elettorali questo dato è andato sempre più in aumento e la nostra spiegazione è molto semplice visto che viviamo quotidianamente a braccetto con il popolo. La gente del ceto medio-basso ha perso la fiducia nelle istituzioni perché abbandonata a se stessa quasi come se avessero perso la speranza nel futuro.
La politica deve ripartire da questa gente e tornare a farla sentire parte integrante del concetto di Stato.
Il centrodestra avrà in mano un governo, paragonato secondo noi ad una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. La nostra speranza è quella che riescano a disinnescarla per il bene di tutti i cittadini, ma vogliamo evidenziare che questa vittoria non ha niente a che vedere con il senso di rivalsa oppure con la riconquista del nostro paese.
Tutto questo sarà possibile solo quando, come popolo, riusciremo a capire che la rivoluzione parte da noi stessi e dai nostri cuori e non dai nostri interessi e che soprattutto il materialismo e il personalismo sono solo dei brutti riflessi di un concetto o di un sogno chiamato ITALIA!
Noi come sempre, da nostra linea politica, il sistema lo combattiamo dall’altra parte della barricata, nelle strade e nelle piazze per la nostra idea!