In un momento drammatico come questo vedere il nostro governo capeggiato dal ministro Bellanova piangere lacrime di coccodrillo di fronte all’emanazione di un decreto a tutela degli immigrati, è stato l’ennesimo atto di tradimento verso il popolo Italiano.
Senza entrare nel merito dell’aspetto economico, che meriterebbe un articolo a parte, vogliamo spostare l’attenzione sull’istruzione e sui nostri bambini.
È impensabile che ad oggi i genitori non sappiano come affrontare l’anno scolastico prossimo e che ai ragazzi che dovranno svolgere la maturità sia stato cambiato tre volte lo svolgimento, oppure di come i bambini più piccoli abbiano svolto le lezioni online, dividendosi soprattutto in questo ultimo periodo tra nonni,casa e posti di lavoro dei genitori.
Pensiamo ai bambini e all’istruzione che sono il fulcro del nostro futuro e devono essere la priorità per ogni Stato.
Non è più tollerabile che l’immigrato sia più tutelato e supportato dei nostri figli,solo perché generano profitti ai poteri economici!