IL DPCM NON È PER TUTTI.

Riteniamo l’azione fatta ieri sera al nuovo centro commerciale “Maximo” sulla via Laurentina a Roma sacrosanta per l’evidente contraddizione e ingiustizia nonché asservimento ai poteri economici che la casta politica sta perpetrando a danno della nostra Nazione.
Gli assembramenti e le lunghe file che sono stati permessi nel silenzio delle istituzioni visti venerdì pomeriggio davanti al negozio di Primark fa riflettere sui veri obiettivi per cui il covid 19 è stato diffuso. È da Marzo che vengono fatti DPCM che hanno limitato la nostra normale libertà, hanno impedito ai nostri figli di andare a scuola, hanno fatto fallire negozi, piccole e medie imprese facendo andare tante famiglie sul lastrico e farle morire di fame creando disoccupazione e miseria, chiuso palestre e limitato tutte le attività di ristorazione dimezzandogli di molto il fatturato, provocando così perdite enormi non solo ai gestori ma a tutto il tessuto economico nazionale, oltre anche a tutte le numerose restrizioni a livello sociale che sarebbero moltissime da elencare, come l’ultima scellerata, quella di vietare addirittura la messa nel giorno di Natale, mentre invece i centri commerciali saranno regolarmente aperti (tranne sabato e domenica) e tutti sappiamo bene come durante le festività natalizie l’afflusso di persone sia molto maggiore. Tutto ciò fa emergere il chiaro asservimento della politica alle grandi multinazionali sia fisiche presenti nei centri commerciali, sia a quelle digitali come Amazon che in questo periodo di pandemia ha triplicato il suo fatturato con il commercio online a danno dei negozi tradizionali. Il fatto che ci stupisce ancora di più è la reazione delle masse che prese dal terrore psicologico indotto dal sistema, non si accorgono di nulla, ma sono sempre più addormentate e prese dal consumismo, dal possedimento dei beni materiali, vero e unico virus che ha estirpato e cancellato ogni sentimento di lotta, cancellando tradizioni e valori, portandoci invece a una totale atomizzazione dell’essere umano. Ci ribelliamo e ci ribelleremo sempre a tutto questo, cercheremo sempre di essere quell’avanguardia, quell’aristocrazia spirituale e guerriera che ha il dovere di combattere questa decadente società.
Azione Frontale per la Rivoluzione Nazionale!

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