Rubrica – “DAL 19′ AD OGGI”

Il momento storico che stiamo attraversando non può che far ritornare alla mente quei tragici giorni della Repubblica Sociale, quando la Nazione italiana, vittima di un vile tradimento, dovette cercare di risollevarsi e riscattare l’onore e la dignità perduta. Giorni duri, difficili che hanno un forte parallelismo con la situazione attuale, dove oggi come allora è presente una casta politica che stà facendo del suo meglio per portare alla rovina il nostro paese.
In quei giorni di buio Benito Mussolini, si levó dalle macerie e da vero padre della Patria, cercó di risollevare gli animi e di forgiare di nuovo lo spirito degli italiani a risorgere e combattere. Numerosi furono i suoi discorsi di incitamento e di forza, tutti decisi a tenere duro e a far ritornare l’Italia nel posto che gli spettasse, un posto che doveva essere difeso nei confronti di quei Paesi che volevano mantenere ad ogni costo il monopolio delle ricchezze materiali del mondo. Chiedeva quindi a tutti coloro che erano rimasti fedeli, che per salvarci e per salvare il futuro dei figli, il cammino della storia e la via del destino dovessero essere seguiti fino in fondo, nonostante gli ostacoli, i sacrifici e i dolori. Soltanto così un popolo dà la prova della sua maturità e del suo diritto a crearsi il suo avvenire. Questi italiani dovevano essere composti di solidi e coraggiosi camerati, per i quali il combattimento è una seconda natura, e l’amore per l’Italia un dato fondamentale delle anime.
Italia una parola che significa onore, ossia fede alla parola data, indispensabile titolo di reputazione così per gli individui come per i popoli.
Italia Repubblica Socializzazione le tre parole d’ordine scelte da Mussolini per costruire una nuova Nazione. Se fosse ancora in vita certamente parlebbe con questi termini in questo momento difficoltoso, soprattutto a noi che abbiamo scelto un certo percorso di militanza politica.

AZIONE FRONTALE PER LA RIVOLUZIONE NAZIONALE!

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